6. Alla scoperta degli antichi borghi: Moriolo – Genovini
Descrizione
Questo itinerario permette di cogliere la bellezza, l’asprezza e i caratteri tipici del territorio sanminiatese e ripercorrendo le strade e i sentieri che un tempo i contadini affrontavano a piedi o con i carri, si possono ammirare paesaggi e borghi tipici di altre epoche.
Questo territorio, caratterizzato da colline dolci e arrotondate, da campi d’erba che ondeggiano al vento e boscaglie antiche in cui dimora ancora la natura, non ha reso agevole lo sviluppo industriale e, grazie alle difese naturali, è possibile apprezzare il caratteristico paesaggio toscano di colline coltivate a vite, olio, grano e girasole, con alternanza di orti e campi delimitati da siepi. Inoltre in questi luoghi resistono i boschi, alcune volte abbastanza estesi da poter ospitare animali selvatici e sorvolati dai meravigliosi voli dei rapaci. Questo paesaggio rilassante fa da cornice al piccolo borgo di Moriolo, dove sparuti nuclei abitati e fattorie resistono all’avanzare del mondo urbanizzato, facendo rivivere le emozione di altri tempi.
Dove
Da La Serra seguire le indicazioni per Corazzano fino ad arrivare al bivio per Moriolo, sulla sinistra subito dopo il ristorante ‘Genovini’.
Lunghezza e tempi di percorrenza
Il percorso ad anello ha una durata di circa tre ore.
L’itinerario può avere il suo punto di partenza presso il ristorante “Genovini” da cui si prende la via Mugnana e Scorno che costeggia la collina in direzione nord fino alla deviazione sulla destra che, salendo porta al Borgo di Moriolo. Da qui, attraversando la strada comunale, si procede in direzione Aglioni fino alla deviazione sulla destra che, attraverso l’Agriturismo “Canova” riporta sulla via Zara presso il “Genovini”.