3. I fossili e i paesaggi della Val di Chiecina: Bucciano – La Casaccia
Descrizione
La Valle del torrente Chiecina è senz’altro la depressione fluviale di maggior rilievo fra l’Era e l’Egola. Il torrente Chiecina, con i suoi quasi 20 km di corso, rappresenta nel territorio che attraversa un elemento ambientale del tutto peculiare. Grazie a una particolare combinazione di fattori geomorfologici e antropici, consistente è la variabilità che l’ambiente fluviale porta con sé. Dalle anguste incisioni fra boschi sperduti verso la sorgente nella zona delle misteriose e selvagge Brèntine fra Toiano e la Sughera, alle dolci pendenze in mezzo alle colline di sabbia e argilla fino alle divagazioni finali che immettono nella piana dell’Arno. Un mosaico di ambienti che attraversa una storia di milioni di anni e che oggi risente in maniera determinante dell’intervento dell’uomo.
Gli innumerevoli fossili che si scoprono lungo le pareti sabbiose e in mezzo ai campi sono la prova più evidente della credenza incrollabile degli abitanti della zona che “qui c’era il mare”. L’alternarsi degli strati di argilla sopra e sotto la sabbia sono la testimonianza dei continui spostamenti della linea di riva: i granuli di sabbia venivano a depositarsi prima, perchè più pesanti, le argille, più leggere, rimanevano più a lungo in sospensione, fermandosi alcuni metri dalla riva.
Lungo questo percorso tutti possiamo immaginarci “paleontologi” e rivivere le storie lontane milioni di anni attraverso i fossili presenti in questa valle scavata dal corso del torrente.
Dove
Lungo la strada che da La Serra si dirige verso Il Tesorino-Montopoli, appena superato l’abitato, si trova un bivio sulla sinistra che mena al paese di Bucciano. Da lì, prendendo la strada sterrata sotto il paese, si inizia un percorso che lungo il crinale scende dolce nella valle fino a Barbinaia.
Lunghezza e tempi di percorrenza
Il percorso principale ad anello è lungo circa 8 km ha una durata di circa tre ore.
L’itinerario può aver il suo punto di partenza proprio presso Bucciano e dal paese, prendendo la strada sterrata che conduce a Barbinaia, si può raggiungere la valle del torrente Chiecina che, attraversata dal ponticino presso Barbinaia, può esser ripercorsa nel verso del torrente fino a La Casaccia lungo la via che costeggia le colline (ormai nel comune di Palaia).
Da La Casaccia, si può prendere la strada serrata che, oltrepassata l’Aia al Fieno, porta lungo il crinale che transita sopra il Crossodromo e che poi termina di nuovo a Bucciano.