Scuole chiuse per zona rossa e il Comune sospende le rette dei nidi d’infanzia
24 Marzo 2021
Giglioli e Profeti: “Un aiuto alle famiglie. E appena possibile sarà importante riaprire asili e scuole”
Il Comune di San Miniato, da due settimane in zona rossa per l’estendersi dei contagi, ha deliberato di sospendere le rette dei nidi d’infanzia comunali che resteranno chiusi a causa della pandemia. Sono state individuate diverse modalità di sospensione, a seconda della durata del periodo che, al momento non è prevedibile, e che sarà individuato di settimana in settimana. Per le famiglie per le quali è sospesa la frequenza in presenza per una settimana è prevista una decurtazione della retta mensile pari al 25%; per la sospensione di due settimane continuative si prevede invece una decurtazione della retta mensile pari al 50%, mentre per la sospensione di tre settimane continuative ci sarà una decurtazione della retta mensile pari al 75%. Se la sospensione si protrae per tutto il mese ci sarà invece la sospensione complessiva della retta.
“La situazione nella quale ci troviamo è di grande incertezza e non possiamo prevedere quanto durerà e quali modalità saranno adottate – dichiarano il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e l’assessore alla scuola Giulia Profeti -. Abbiamo quindi cercato, con questo provvedimento, di alleggerire le difficoltà delle famiglie, rimodulando le rette sulla base dell’effettiva frequenza dei bambini. Sappiamo che le difficoltà di avere le scuole chiuse sono molte, soprattutto per le famiglie; quello che l’amministrazione può fare purtroppo non è decidere in merito a questo, ma possiamo intervenire alleggerendo le spese economiche e cercando, appena ci sarà il via libera, di poter riaprire in sicurezza le scuole e i nidi d’infanzia, aspetto importante per la gestione degli equilibri familiari e per il benessere psico-fisico dei nostri bambini e ragazzi – e concludono -. Sappiamo bene che in zona rossa non è possibile, ma auspichiamo che, al più presto, si possa ripartire almeno con i servizi per l’infanzia”.