L’IT Cattaneo vince (di nuovo) il primo premio del concorso “Scrivere il Medioevo”
25 Settembre 2019
Dopo il 2018, ancora una vittoria. Giglioli: “Grazie per aver portato in alto il nome di San Miniato”
Si sono classificati primi al concorso europeo “Scrivere il Medioevo” e il 9 novembre andranno a Santa Lucia di Piave (TV) a ritirare il premio. Dopo il successo del 2018, per il secondo anno consecutivo l’IT Cattaneo trionfa nel progetto “A scuola d’Archivio”. Il merito va tutto ai ragazzi e alle ragazze della ex 3 BT (ora 4 BT) che hanno partecipato da febbraio a maggio 2019, sotto la supervisione della professoressa Elisabetta Camandona, in collaborazione con la responsabile dell’Archivio storico comunale Laura Guiducci e la Fondazione Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo.
Il concorso, promosso dal Comitato Antica Fiera di Santa Lucia di Piave (TV) e riservato agli alunni di tutte le scuole d’Europa di ogni ordine e grado, ha richiesto come oggetto della selezione la presentazione di uno studio di carattere storico sul Basso Medioevo, legato al territorio di provenienza. La classe, guidata dal professor Luca Danti, ha presentato un elaborato dal titolo “La violenza e i ragazzi: dai documenti alla letteratura tra Medioevo e Modernità” con cui, a partire da una ricerca condotta nell’archivio storico del Comune, si sono presi in esame tutti quei documenti dove i giovani figurano come vittime o hanno parte attiva in episodi di violenza. Gli studenti hanno ricostruito la condizione dei loro coetanei nel passaggio tra Medioevo ed Età moderna, allestendo poi un percorso attraverso le principali letterature europee (latina, spagnola, francese, inglese, tedesca e italiana), intorno al tema della violenza e i ragazzi, che da Sant’ Agostino si dipana fino a Roberto Saviano.
“La piccola novità che abbiamo cercare di introdurre quest’anno riguarda l’interdisciplinarità del lavoro: mentre, negli anni passati, le discipline coinvolte nel progetto ‘A scuola d’Archivio’ erano storia e diritto, stavolta i ragazzi hanno operato tenendo un occhio alla storia e un occhio alla letteratura, non solo italiana – spiega il professor Danti -. L’elaborato finale è diviso in tre sezioni: le prime due di taglio storiografico-documentario, la terza di taglio letterario con contributi dalla letteratura italiana, inglese, tedesca e francese, le quattro lingue che i ragazzi studiano. A un modo diverso di fare storia abbiamo affiancato un modo diverso di fare letteratura privilegiando una prospettiva comparatistica e tematica che consente di cogliere il dialogo fra le culture europee attorno a un argomento comune. Ci siamo concentrati su quei documenti dove i minori sono protagonisti di fatti di cronaca nera, indagando anche il tema della delinquenza minorile nelle letterature dalla tarda antichità ai giorni nostri”
“Un nuovo grande successo europeo che colloca ancora una volta San Miniato tra le eccellenze – dichiara il sindaco Simone Giglioli -. Un lavoro importante, durato molti mesi, che ha visto coinvolte due realtà fondamentali per ricostruire in nostro passato: l’Archivio storico comunale e la Fondazione Tardo Medioevo. A loro, alle insegnanti e al preside Alessandro Frosini, vanno i nostri sinceri complimenti per questo meraviglioso successo e ai ragazzi dell’IT Cattaneo tutta la nostra gratitudine per aver portato così in alto il nome di San Miniato”.