Descrizione
Le Amministrazioni Comunali di San Miniato e Fucecchio hanno deciso di elaborare insieme il nuovo Piano Strutturale Intercomunale (PSI) in modo da avviare un processo di collaborazione e coordinamento delle politiche territoriali che si presenta opportuno e vantaggioso in relazione a:
- l’essere confinanti e avere caratteristiche simili a livello urbanistico e territoriale;
- il condividere lo stesso tessuto economico, produttivo e sociale;
- la necessità di attivare strategie comuni per la rigenerazione di parti urbane degradate e la gestione del rischio alluvioni.
I due Comuni hanno approvato nel novembre del 2019 lo Schema di Convenzione per la gestione in forma associata della redazione del PSI: le due delibere di Consiglio individuano il Comune di San Miniato come Ente Responsabile (capofila) e la Conferenza dei Sindaci come organo di indirizzo politico oltre a definire i compiti dell’Ufficio unico di Piano e la necessaria dotazione di personale.
La pianificazione urbanistica intercomunale è regolamentata dalla Regione attraverso la Legge Regionale (L.R.) n. 65/2014 “Norme per il governo del territorio”.
Cos’è il Piano Strutturale Intercomunale
Il Piano Strutturale è il documento di pianificazione che disegna il futuro di un territorio, definendo le risorse da tutelare e le traiettorie del suo sviluppo su un orizzonte temporale di 15-20 anni.
Quando due o più Comuni decidono di elaborare insieme questo documento, secondo quanto indicato dalla L.R. n. 65/2014 per il Piano Strutturale intercomunale (PSI) devono definire a livello sovracomunale gli obiettivi, le politiche e le strategie di lungo periodo per la gestione del territorio e degli insediamenti produttivi e abitativi. Nel farlo devono essere coerenti con gli indirizzi di programmazione urbanistica di livello superiore: quelli regionali contenuti nel Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) e quelli provinciali contenuti nel Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) e nel Piano Territoriale della Città Metropolitana (PTCM). In questo senso il PSI parla di tutte le dimensioni del territorio, descrivendone le caratteristiche e stabilendo come organizzare le trasformazioni future.
Il PSI è composto di mappe, elaborati tecnici e relazioni organizzate in tre parti fondamentali:
QUADRO CONOSCITIVO: descrive le caratteristiche del territorio dal punto di vista dell’ambiente, del paesaggio e della conformazione degli insediamenti.
STATUTO DEL TERRITORIO: stabilisce le regole per tutelare il «patrimonio territoriale» così come definito dalla L.R. n. 65/2014, ovvero le risorse ambientali, economiche, storiche e sociali del territorio ritenute importanti per le generazioni presenti e future.
STRATEGIA DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE: individua regole e azioni per indirizzare lo sviluppo urbanistico, economico, sociale e ambientale del territorio.
L’iter del PSI
La L.R. n. 65/2014 definisce cinque tappe che le Amministrazioni comunali devono seguire per arrivare all’approvazione del PSI (così come degli altri strumenti di pianificazione territoriale e di pianificazione urbanistica). Queste sono:
1. Avvio del procedimento: i Comuni elaborano il documento di Avvio del procedimento, indicando gli obiettivi del Piano e una prima ipotesi di quadro conoscitivo, e lo trasmettono agli enti interessati ai quali si richiede un contributo tecnico, un parere o un nulla osta (in primo luogo Regione Toscana e Città metropolitana di Firenze, ma anche Genio civile, Corpo forestale etc.). Nel caso in cui il piano preveda impegno di suolo non edificato all’esterno del perimetro del territorio urbanizzato, la Regione, ai fini dell’espressione del parere di competenza, convoca una «conferenza di copianificazione» con la Provincia, la Città Metropolitana e le Amministrazioni interessate per valutare la sostenibilità dell’intervento proposto e le possibili alternative.
Con Delibera n. 92 del 19/12/2019 il Consiglio Comunale di San Miniato ha avviato la procedura di formazione del Piano Strutturale intercomunale tra i Comuni di San Miniato e di Fucecchio secondo gli elaborati redatti dall’Ufficio unico di Piano e approvati nella Conferenza dei Sindaci del 12/12/2019;
2. Elaborazione: l’Ufficio unico di Piano, composto dai responsabili e dai tecnici interni ai Comuni e da consulenti esterni (architetti, geologi, ingegneri idraulici, agronomi, ingegneri della viabilità etc.), procede alla redazione della bozza di Piano;
3. Adozione: una volta pronto, il documento viene sottoposto all’approvazione della Conferenza dei sindaci, l’organo di indirizzo politico, e poi trasmesso ai Consigli dei due Comuni associati per l’adozione, una sorta di pre-approvazione dello strumento a seguito della quale è ancora possibile apportare modifiche in funzione delle osservazioni presentate dagli enti interessati e/o dalla cittadinanza;
4. Osservazioni: successivamente all’adozione, il provvedimento viene trasmesso a Regione, Provincia e Città Metropolitana, pubblicato su BURT e depositato presso gli Uffici delle Amministrazioni per sessanta giorni e chiunque può prenderne visione e presentare le osservazioni che ritenga opportune;
5. Approvazione controdeduzioni: una volta esaminate tutte le osservazioni ed eventualmente modificato di conseguenza lo strumento, i Consigli Comunali approvano le controdeduzioni e trasmettono la documentazione agli enti interessati per la conformazione al PIT/Piano Paesaggistico Regionale.
6. Conferenza Paesaggistica: La Regione e la Soprintendenza verificano il Piano rispetto al Piano Paesaggistico Regionale. Lo svolgimento della Conferenza non ha un termine temporale per esprimere il parere. L’esito della Conferenza è insindacabile.
7. Approvazione del Piano: I Comuni approvano il Piano nei Consigli Comunali a seguito delle modifiche e/o integrazioni espresse nel Verbale della Conferenza. Il Piano viene rinviato in Regione per la verifica e, a seguito di parere favorevole, il Comune capofila dà avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT) e dopo altri trenta giorni il Piano acquista efficacia.
Percorso di partecipazione alla redazione del PSI
Le amministrazioni di San Miniato e Fucecchio con il supporto metodologico di SOCIOLAB – cooperativa esperta in processi di partecipazione e comunicazione in ambito di pianificazione – promuovono il percorso di partecipazione “Piano2 – Disegniamo il futuro di San Miniato e Fucecchio” per favorire l’informazione e il coinvolgimento dei cittadini e dei portatori di interesse locali nella fase di redazione del nuovo Piano Strutturale Intercomunale (PSI) e nell’elaborazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
Il percorso di partecipazione si inserisce nella fase antecedente alla redazione della bozza di piano che dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale e ha lo scopo di arricchire i documenti con gli spunti emersi dal confronto con la cittadinanza e con i portatori di interesse.
Il percorso si articola in tre fasi:
1. LANCIO E ANIMAZIONE
La prima fase è dedicata alla presentazione degli obiettivi, dei temi e delle attività della partecipazione al nuovo PSI.
- Evento di lancio online pensato per tutta la cittadinanza con una formula innovativa e altamente interattiva per curiosare e saperne di più sul percorso partecipativo Piano2 – Disegniamo il futuro di San Miniato e Fucecchio.
Lunedì 28 febbraio dalle ore 18.00 in diretta sulle pagine facebook dei Comuni di San Miniato e Fucecchio e su Zoom a questo link.
2. PARTECIPAZIONE
La seconda fase del percorso è dedicata al confronto strutturato con i portatori di interesse e le comunità interessate dal nuovo PSI.
Sono previsti quattro momenti di confronto dedicati ai principali temi del territorio individuati dal documento di avvio del procedimento. L’obiettivo degli incontri è quello di raccogliere domande, approfondire i temi di discussione da diverse prospettive e stimolare la condivisione di raccomandazioni e proposte. Ogni incontro è connotato da una specifica metodologia pensata per favorire la partecipazione e l’interazione dei diversi partecipanti a cui è rivolto.
- Crowdlab
evento pubblico interattivo di ispirazione dedicato al tema abitare e sistemi insediativi con la partecipazione di alcuni esperti di respiro regionale che porteranno stimoli e idee.
Ci confronteremo su: abitare oggi, prossimità, qualità della vita, centri storici e borghi, commercio di vicinato, infrastrutture e servizi, spazio pubblico, politiche sociali e culturali, abitare rurale, etc…
Iniziativa rivolta a: ordini professionali, categorie economiche legate ai temi di discussione, rappresentanti di associazioni attive sul territorio, cittadinanza attiva, scuole etc…
Mercoledì 9 marzo ore 16.00/19.00 online o in presenza in luogo da definire, in base all’andamento della pandemia. - Mappatura partecipata
Laboratorio partecipativo dedicato al tema sistemi ambientali e territorio rurale – Analisi dei sistemi ambientali e del territorio rurale
Ci confronteremo su: sicurezza idraulica e protezione civile, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e paesaggistico, valorizzazione delle produzioni agricole, turismo e mobilità verde, “Sistema” via Francigena e vie d’acqua, etc…
Iniziativa rivolta a: agricoltori, volontari della protezione civile, esponenti di associazioni ambientaliste, guide locali, cittadini con approfondita conoscenza del territorio e delle sue caratteristiche ambientali, etc…
Sabato 2 aprile ore 10.00/12.00 Casotto del Sordo, Padule di Fucecchio (in caso di maltempo l’incontro si terrà nella sede della Contrada Massarella). - Seminario di visioning
Incontro rivolto all’area vasta sul tema città del lavoro e della produzione.
Ci confronteremo su: razionalizzazione, riqualificazione, rigenerazione e riuso del tessuto produttivo, infrastrutture e servizi, ciclo dei rifiuti e della depurazione, nuove politiche distrettuali e diversificazione produttiva, qualità ambientale del modello di sviluppo, infrastrutture viarie, vie del ferro e trasporto pubblico, infrastrutture digitali, etc.
Iniziativa rivolta a: enti territoriali, ordini professionali, categorie economiche legate ai temi delle infrastrutture e del tessuto produttivo etc.
Martedì 12 aprile ore 11.00/13.00 online o in presenza in luogo da definire, in base all’andamento della pandemia. - Sopralluogo partecipato
Incontro itinerante dedicato al tema rigenerazione e riuso dei contenitori dismessi.
Ci confronteremo su: rigenerazione di contenitori produttivi in disuso, proposte di valorizzazione culturale e turistica, etc…
Iniziativa rivolta a: esponenti di associazioni ed enti territoriali legati alla cultura, al marketing territoriale, al sociale e al turismo etc…
Giovedì 5 maggio ore 16.00/18.00 (itinerario da definire).
3. RESTITUZIONE
Questa fase, preliminare all’adozione del Piano, sarà dedicata a raccontare quanto emerso dal percorso ed esplicitare quali indicazioni potranno essere accolte dall’Amministrazione. In questa fase si illustreranno altresì le modalità di partecipazione tra l’adozione e l’approvazione previste dalla normativa (fase delle osservazioni).
- Evento pubblico di restituzione: assemblea di presentazione alla cittadinanza dei risultati del percorso partecipativo Piano2 – Disegniamo il futuro di San Miniato e Fucecchio.
Lunedì 27 giugno, dalle ore 18.00 online o in presenza in luogo da definire, in base all’andamento della pandemia.
Ufficio unico di Piano
Con Delibera della Giunta Comunale di San Miniato n. 135 del 04/12/2019, sono stati individuati i seguenti soggetti e relative funzioni:
- Coordinatore dell’Ufficio unico di Piano, arch. Paola Pollina, Dirigente del Settore 3 – Assetto del Territorio e Lavori Pubblici del Comune di Fucecchio;
- Responsabile del procedimento, arch. Antonino Bova, Dirigente del Settore 3 – Servizi Tecnici del Comune di San Miniato;
- Autorità competente nel procedimento VAS, di cui all’art. 12 della L.R. n. 10/2010, la Commissione per il paesaggio del Comune di San Miniato.
Ufficio unico di Piano
arch. Paola Pollina (Coordinatrice dell’Ufficio unico di Piano)
arch. Antonino Bova
arch. Danila Fenili
arch. Ilaria Conti
arch. Andrea Colli Franzone
arch. Donatella Varallo
Progetto di Piano
arch. Mauro Ciampa – coordinatore progettista
arch. Chiara Ciampa
arch. Giovanni Giusti
VAS
geol. Fabio Mezzetti
Indagini idrauliche e idrologiche
ing. Alessio Gabbrielli
Indagini geologiche e sismiche
geol. Fabio Mezzetti
Contributi specialistici:
Territorio rurale e paesaggio
agr. Elisabetta Norci
Aspetti giuridici
avv. Frida Scarpa
Archeologia
prof. Monica Baldassarri
dott. Antonio Alberti
Economia territoriale
prof. Nicola Bellini
Restituzione grafica e informatizzazione
geogr. Laura Garcès
dott. Anita Pieroni
Percorso di ascolto e partecipazione
Sociolab Società Cooperativa – Impresa Sociale
Il Garante dell’informazione e della partecipazione per il PSI
La Legge Regionale prevede che nell’ambito della redazione degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, sia assicurata l’informazione e la partecipazione dei cittadini relativamente alle varie fasi del procedimento (art.36). A questo proposito istituisce la figura del Garante dell’informazione e della partecipazione.
Il Garante ha il compito di far conoscere ai cittadini tempestivamente le scelte della pubblica amministrazione e fornire loro strumenti adeguati per comprendere le diverse fasi di formazione e approvazione degli strumenti della pianificazione territoriale. Promuovendo l’informazione ai cittadini, singoli o associati, in merito al procedimento in corso deve consentire la loro più ampia partecipazione e, contestualmente, garantire che l’Amministrazione sia messa a conoscenza delle opinioni e delle richieste della cittadinanza.
Il Garante dell’informazione e della comunicazione per il PSI dei Comuni di San Miniato e Fucecchio è il dott. Simone Cucinotta, Dirigente del Settore 1 – Servizi istituzionali, finanziari e gestione risorse umane del Comune di Fucecchio.
Garante dell’informazione e della comunicazione: dott. Simone Cucinotta
Email: segreteria@comune.fucecchio.fi.it
Telefono: 0571 268202
I Comuni di San Miniato e Fucecchio adottano il Piano Strutturale Intercomunale, 60 giorni per le osservazioni
Con deliberazioni del Consiglio Comunale di San Miniato n. 23 del 11 aprile 2024, ente responsabile dell’esercizio associato, e del Consiglio Comunale di Fucecchio n. 23 del 15 aprile 2024, i due Comuni hanno adottato il Piano Strutturale Intercomunale.
Il suddetto strumento della pianificazione urbanistica è efficace dalla data di pubblicazione dell’avviso di adozione effettuata sul BURT n. 20 del 15 maggio 2024.
Le suddette deliberazioni ed i relativi allegati sono depositate presso il Servizio Urbanistica dei due Comuni e consultabili in via telematica sui relativi siti istituzionali.
A partire dal 15 maggio 2024 e per i successivi 60 giorni consecutivi chiunque potrà presentare, per iscritto, le proprie osservazioni pertinenti al Piano adottato con le seguenti modalità:
- per pec, all’indirizzo: comune.sanminiato.pi@postacert.toscana.it;
- mediante raccomandata a/r indirizzata al Comune di San Miniato – Servizio Urbanistica, via Vittime del Duomo n. 11, 56028 San Miniato (Pi);
- a mano mediante consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di San Miniato.
Le osservazioni pervenute oltre il termine sopraindicato, non saranno valutate perché tardive; a tal proposito, farà fede la data di ricezione al protocollo dell’ente o della pec.
Gli elaborati del Piano Strutturale Intercomunale sono costituiti da:
- Quadro Conoscitivo
- Progetto
- Valutazione Ambientale Strategica – Valutazione di Incidenza Ambientale
- Studio geologico sismico
- Studio idrologico idraulico
La documentazione può essere consultata all’Albo Pretorio online al seguente link